Che il "Tignanello" sia una delle pietre miliari dell’enologia italiana è fuor di dubbio. Che poi piaccia o non piaccia è un altro discorso.
La famiglia Antinori ha iniziato a produrlo dapprima come Chianti Classico, poi dall'annata 1971 uscendo con coraggio dal disciplinare per vinificare il classico sangiovese in uvaggio con vitigni internazionali come il cabernet sauvignon e cabernet franc.
Rientrante a pieno titolo nella categoria dei cosiddetti supertuscans, il "Tignanello" è prodotto con uve di sangiovese all'85%, cabernet sauvignon al 10% e cabernet franc al 5%; uvaggio messo a punto nel 2000, quando - con l’impianto di nuove barbatelle di Sangiovese e la scelta di un clone dai tannini meno aggressivi - la percentuale di sangiovese venne elevata dall'80 all'attuale 85%, a discapito del cabernet sauvignon.
Sarà lui, il "Tignanello", il protagonista di un'interessante verticale organizzata da Enoteca Ronchi a Milano (via San Vincenzo nr. 12) per giovedì 13 maggio 2010 (inizio alle ore 20.30). Ospite della serata, l’enologo Renzo Cotarella che guiderà nell'assaggio di 5 diverse annate, direttamente dall’azienda: 1993, 1997, 1999, 2004 e 2006, con accostamento gastronomico.
Posti disponbili 24, costo € 85.
Prenotazione on line sul sito http://www.enotecaronchi.it/ (sezione eventi), scrivendo una mail a info@enotecaronchi.it oppure telefonando al nr. 02/89402627.
[foto tratta da internet]
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