lunedì 19 luglio 2010

Etna Metodo Classico Noblesse Brut s.a., Benanti

La famiglia del Pietramarina produce anche queste bollicine da grappoli di carricante e di altre uve autoctone allevate alle pendici dell’Etna.

Noblesse, il nome dice tutto. Dell'aristocratico ha l'immagine in etichetta e l'eleganza che non dimentichi al naso e nemmeno in bocca. Dell'eccentrico ha l'origine d'altura: più o meno mille i metri in cima al vulcano. Del comune mortale ha, invece, quel suo essere semplice e naturale.


Ha un sorso fresco, leggero ma non facile: piace o non piace, secondo me. Mi piace per quel contrasto tra l'impronta dolciastra - di mela e fiori di campo - che giurerei di riconoscere nel vitigno prevalente, la mineralità del terroir (segnato anche dalle forti escursioni termiche) e il basso dosaggio di zuccheri che lo iscrive di diritto nella classe dei brut.

Un metodo classico, come detto, con diciotto mesi di permanenza sui lieviti.

6 commenti:

Dan Lerner ha detto...

e dell'aristocratico ha ahimè anche il prezzo di listino, anche se ora una -a mio parere- pessima politica commerciale sta portando a sbracare pur di svuotare i magazzini. Eppure non credo ce ne sia davvero bisogno: sono solo 3.000 circa le bottiglie prodotte...
Trovo che i listini dovrebbero essere posizionati correttamente e poi mantenuti per rispetto a chi ha scelto di lavorare seriamente quel vino (che pur mi piace, e molto, tanto da scriverne un post entusiastico su Intravino).

Alessandro Marra ha detto...

Letto, molto bello quel post (fantastica l'ambientazione calcistica della "classica" italia-francia)!
Per il resto, completamente d'accordo sul discorso commerciale! In quella fascia di prezzo in pochi - credo - lo sceglierebbero...

Gabriele Ferrari ha detto...

Fatemi capire, di che cifre stiamo parlando?

Alessandro Marra ha detto...

Ciao Gabriele!
Dan Lerner ci può illuminare su questo... ma se non sbaglio esce dall'azienda intorno ai 25 eurini.

Dan Lerner ha detto...

più o meno, ma adesso vien via -e correttamente IMHO- attorno ai 15+iva in distribuzione, credo. Ma in realtà non discuto il prezzo (liberi tutti di posizionarsi dove ritengono giusto, poi il mercato decide) ma la scelta di variarlo così sensibilmente. Spiazzante.

P.S.: giacchè se ne è parlato, mi permetto di linkare qui il pezzullo su Intravino http://www.intravino.com/assaggi/eliminazione-mondiale-2-lippi-ha-brindato-con-agrapart/ Grazie Alessandro.

Alessandro Marra ha detto...

Grazie a te, Dan! ;-)