lunedì 1 marzo 2010

Le tante facce del sangiovese: il morellino di Scansano /2

Il Groppone è una piccolissima azienda che si trova in località Apparita di Montiano. La superficie vitata si estende per circa 4 ettari e mezzo, l’altitudine media dei vigneti è di 300/350 metri sul livello del mare. Sullo sfondo, il Monte Argentario che dista non più di 15 km in linea d’aria. Mi “garba” molto, come direbbero da queste parti, il packaging delle bottiglie che è perfettamente in linea con il marchio aziendale che deriva dal soprannome del titolare Mauro Pellegrini (nella foto). Le etichette, infatti, rappresentano una figura esile dalle parvenze etrusche un po’ ricurva e con il capo inclinato in avanti, sotto il sole; sono uguali per entrambi i morellino prodotti salvo che per la diversa combinazione dei colori.

“Il Groppone” 2007 è ottenuto da uve sangiovese (85%) e merlot (15%) vinificate in acciaio a temperatura controllata (28-30°C) con frequenti rimontaggi manuali durante i circa 15 giorni di macerazione a contatto con le bucce. Dopo la maturazione in acciaio e l’imbottigliamento, il vino sosta altri due mesi in bottiglia. Regala profumi intensi ed eleganti, molto avvolgenti e di buona complessità. Ai profumi varietali di viola mammola, si aggiungono – a distanza di circa due anni dalla vendemmia – profumi di maggiore evoluzione di frutta in confettura e di erbe officinali, sensazioni balsamiche e di lieve speziatura. Il gusto è pieno, il sorso è caldo (il titolo alcolometrico è del 14%). Grandissimo rapporto qualità prezzo: € 7 per il privato che acquista direttamente in cantina. Soltanto 10000 le bottiglie prodotte.

Stesso discorso per la Riserva 2006, identico uvaggio, stesso rapporto qualità prezzo: € 9 franco cantina. Forse il migliore assaggio della giornata. La produzione è di circa 4000 bottiglie l’anno, si tratta di una selezione di uve provenienti dai vigneti aziendali, tutti dell’età media di 15-18 anni. Si percepisce all’olfatto l’uso del legno che però non è affatto invadente nonostante la maturazione avvenga per 24 mesi in barriques di secondo passaggio; per il resto, stesso procedimento in cantina del morellino base. Le percezioni sensoriali all’olfatto sono senza dubbio più complesse con delle tenui sfumature di cioccolato che ricompaiono poi in bocca, dove il sorso è secco e molto elegante, caldo (14%) e robusto. Lunga persistenza di cioccolato e frutta rossa.

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