mercoledì 1 luglio 2009

I gioielli del Fortore


Nei giorni scorsi, Mauro Erro ha parlato del Moscato di Baselice "Zingarella" 2006 nella rubrica "Il villaggio delle Piccole Vigne" sul sito di Luciano Pignataro (vai). Un'annata - il 2006 - forse meno entusiasmante del precedente millesimo (di cui ha parlato qui lo stesso Luciano), ma - comunque - di pregevole fattura.
Siamo nel Fortore beneventano, terra montuosa al confine tra Campania e Puglia, regione - quest'ultima - di cui è forte l'influenza nella gastronomia e nella viticoltura (basti pensare all'altro passito dei fratelli Parisi il "Pozzillo Passito de lingua femm'na" di cui ho già parlato qui).
Ripenso proprio oggi - in differita - ad un abbinamento di territorio con le mitiche "cassatine" del Cavalier Innocenzo Borrillo (vai al sito). L'antico laboratorio - attivo dal 1891 e celebre per gli inimitabili croccantini Baci - si trova a San Marco dei Cavoti, a pochi chilometri di distanza in linea d'aria da Baselice.
Pur avendo la stessa base di preparazione (pasta di mandorle, pan di Spagna, ricotta e pezzi di cioccolato), le "cassatine di San Marco" si differenziano da quelle siciliane e napoletane per il tocco di creatività dei pasticcieri della zona: un cappello di verde glassa di zucchero e nessuna frutta candita.
Risultato?! Un dolce che si scioglie in bocca, ideale per godere di un vino morbido e seducente.
Chapeau!

2 commenti:

Mauro Erro ha detto...

se aspetti un po', vedi che pure dell'altro qualcosa sulla rubrica esce...ma io ho fatto un abbinamento diverso...non male anche quello...poi vedi...
Nel frattempo prendo nota...

Alessandro Marra ha detto...

Ok!
W le piccole vigne!